Mercoledì Addams Style
Mercoledì, la protagonista della nuova serie di Tim Burton ,in esclusiva su Netflix, è già un riferimento e un’icona di stile per adolescenti e non solo. Interpretata alla perfezione dalla bellissima Jenna Ortega è un mix di gotico, dark, vintage con un piccolo tocco vittoriano. Capelli corvini, racchiusi in due trecce che ricadono morbidamente sul petto, lunga frangetta e make up iper curato nei toni del nero – ovviamente – e dei viola smalto nero, questi gli elementi che caratterizzano la nuova Mercoledì, degna erede delle sue precedenti versioni (ad esempio la Mercoledì degli anni ’60, interpretata da Lisa Loring o quella di Christina Ricci degli anni ’90). Ma c’è di più..
Una serie di outfit da favola, o per meglio dire da incubo, realizzato con pezzi che sono già diventati cult.
Scopri gli outfit…
Le scarpe stringate con maxi gomma (o come si diceva decenni fa con una para alta) – rigorosamente in pelle nera – sono di Prada, e tutti le vogliono, così come le sneakers di Naked Wolfe o altri modelli di calzature indossate dalla protagonista della serie, come le mitiche Dr. Martins.
Ricercatissimo anche lo stile, minimalista, gotico con tocchi dark. Gli outfit di Mercoledì, sono in nero e bianco, tranne la versione speciale realizzata solo per lei della divisa della Nevermore Academy a righe grigie e nere. Possiamo ammirare, infarti abiti neri in figura da cui spuntano colletti a punta, perfettamente i ammirati, maxi pull a righe o a scacchi (elemento di novità rispetto alla precedenti versioni di Mercoledì), chiodi in pelle o cappotti a redingotte. Queste rende più sofisticato e interessante il look, anche più fresco e attuale. L’unica scena in cui si ammira un Mercoledì diversa è quella del bello della scuola, dove sfoggia un abito vintage di tulle nero, iper attuale, con le trecce ritorte su se loro stesse e appuntate in alto, e in cui si lancia in un ballo robotico – epilettico (almeno così è già stato descritto da alcuni critici), a mio avviso assolutamente delizioso. Non mi sorprenderei se l’ultimo dell’anno uno degli abiti più copiati fosse proprio questo.
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